La Provincia di Taranto ha convocato per lunedì 19 aprile una “Conferenza dei Servizi ai sensi dell’art.14 della L. 241/90 per il progetto di una Piattaforma polifunzionale per la selezione e l’inertizzazione dei rifiuti da ubicare nel Comune di Grottaglie (TA) - Località LA Torre Caprarica – Richiesta autorizzazione per la costruzione e la gestione” presentato dalla Ecolevante S.p.A. (PI), che è “prosecuzione di quella tenutasi il 18.4.02 e il 1.3.04” (convocazione esposta nella bacheca del Municipio di Grottaglie) .

     L’Amministrazione Comunale in data 13.2.2004 ha approvato la delibera avente per oggetto la “Realizzazione da parte della soc. Ecolevante spa di un III lotto di discarica controllata di 2° categoria tipo B  in località La Torre-Caprarica” .

     La Regione Puglia il 7 gennaio 2004 ha reso pubblica la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) in cui il Dirigente del Settore Ecologia esprime parere favorevole per la “Realizzazione di una piattaforma polifunzionale per la selezione e  l’inertizzazione di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi- Comune di Grottaglie (TA) Proposta da Ecolevante spa” [det. N.330/2003, Bollettino Uffciale Regione Puglia consultabile sull’omonimo sito].

     Ora è evidente che con i termini ‘piattaforma’ e ‘discarica controllata’ non si intende tecnicamente la stessa cosa. Pertanto il rischio che Grottaglie corre è quello di avere una “discarica di seconda categoria di Tipo “B” per il conferimento di residui non altrimenti riutilizzabili e comunque classificati come speciali non tossici e non nocivi” (delibera Consiglio Comunale del 13.2.04 pag.2) per la quale l’Amministrazione ha approvato la realizzazione di un terzo lotto che la porterebbe dagli iniziali 330.000 mc a 3.000.000 di mc, e una “piattaforma polifunzionale per la selezione e  l’inertizzazione di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi  situata, si suppone, al suo interno.

     Perciò il Coordinamento Vigiliamo per la discarica ha presentato:

·     alle competenti Autorità della Provincia, il 13.2.2004, un documento

- con dettagliate osservazioni circa la non identità dei termini ‘discarica’ e ‘piattaforma’ e loro rispettive funzioni e la non legittimazione dell’Amministrazione Comunale di Grottaglie ad approvare, in sede di Conferenza dei Servizi, il progetto di “piattaforma polifunzionale” avendo essa deliberato unicamente per il III lotto della “discarica controllata”;

- l’invito alla Conferenza dei Servizi a non adottare atti e/o decisioni che risulterebbero premature e improprie e, conseguentemente, illegittime;

- la richiesta di accedere, così come previsto dalla normativa vigente, ai verbali che la stessa Conferenza dei Servizi produrrà.

·     al Sindaco di Grottaglie in data 15.4.04, e per conoscenza a tutti  i capigrup

po dei partiti rappresentati in Consiglio Comunale, al presidente dello stesso e all’assessore all’ambiente, un documento urgente in cui si riportano in breve le osservazioni già presentate alle competenti Autorità della Provincia e si fa presente:

- che l’avviso, con il quale il Dirigente del Servizio Ecologia e Ambiente della Provincia di Taranto rende nota la convocazione della Conferenza dei Servizi del 19.4.04, non esplicita nella sua interezza l’oggetto della convocazione in quanto parla di “Piattaforma polifunzionale per la selezione e l’inertizzazione dei rifiuti” e non di “piattaforma polifunzionale per la selezione e  l’inertizzazione di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi” così come riportato nella determinazione N.330/2003, pubblicata nel Bollettino Uffciale Regione Puglia;

- che nello stesso giorno 19 aprile presso il Tribunale di Taranto sez. di Grottaglie ci sarà l’udienza per la citazione in giudizio, da parte del pubblico ministero dott. Di Tursi, del gestore della discarica di Grottaglie imputato “per avere quale legale rappresentante della Ecolevante spa gestito una discarica di rifiuti pericolosi senza la prescritta autorizzazione” [Corriere del Giorno 19.2.02 pag.20].

     Il Coordinamento Vigiliamo per la Discarica, infine, rileva che l’udienza del 19 aprile prossimo è già alla terza convocazione, dopo quelle del 5 marzo e del 2 aprile u.s., e che nel frattempo la Guardia di Finanza ha sequestrato in due riprese 6 tir che trasportavano diverse tonnellate di rifiuti sospetti  diretti alla discarica controllata di Grottaglie (Corriere del Giorno, 19 marzo 2004 pag.6), mentre 21 arresti per traffico di rifiuti pericolosi erano stati effettuati nel dicembre scorso (Corriere della Sera, 19.12.2003 pag.17).   

     Di quanto sopra e di altre iniziative riguardanti la Discarica di Grottaglie si tratterà nella prossima riunione del Coordinamento Vigiliamo per la Discarica, venerdì 16 aprile presso la Casa per la pace, via S. Francesco De Geronimo 3, a partire dalle ore 20.

Grottaglie, 15.4.04