La proposta di legge approvata all'unanimità dalla V Commissione
La proposta di legge regionale di iniziativa popolare“Disciplina per lo smaltimento dei rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, prodotti al di fuori della regione Puglia, che transitano nel territorio regionale e sono destinati a impianti di smaltimento siti nella regione Puglia” è stata approvata all’unanimità dalla V Commissione regionale Ambiente e Assetto del territorio, e quanto prima andrà in Consiglio Regionale per l’approvazione definitiva.E questo succede per la prima volta!
L’iter è durato un anno ed è stato laborioso, ma il risultato è sicuramente di piena soddisfazione. Infatti i comitati e i gruppi che si sono mobilitati per questa proposta di legge hanno potuto constatare la piena disponibilità dell’istituzione regionale, a tutti i livelli, e in particolare la disponibilità del Presidente del Consiglio Regionale Pepe, del Vicepresidente Mineo, dell’Assessore all’Ambiente Michele Losappio e di tutta la V Commissione, affinché la proposta di legge di iniziativa popolare avesse un esito positivo. Ogni aspetto di questa proposta di legge è stato esaminato, ponderato e discusso con serenità e competenza dagli organi istituzionali insieme ai comitati jonici e in particolare insieme al comitato di Grottaglie Vigiliamo per la discarica.Competenza, disponibilità e cortesia i comitati hanno sempre trovato anche in tutti i dirigenti e funzionari della Regione Puglia che per la prima volta, come essi hanno ripetuto più volte, si trovavano alle prese con l’approvazione di una proposta di legge regionale di iniziativa popolare. E’ stata compiuta una grande azione di democrazia partecipata e propositiva, che senza esagerazione può essere definita un vero e proprio evento storico, da parte dei 16.0000 cittadini-elettori che hanno sottoscritto la proposta di legge regionale di iniziativa popolare che regolamenta l’ingresso dei rifiuti speciali in Puglia. E sarebbe davvero una grande conquista della democrazia se questo sforzo dovesse continuare fino ad arrivare ad una proposta di legge nazionale. I comitati e i gruppi locali che hanno contribuito alla raccolta di firme, nell’area jonica e nell’intera area salentina, hanno dimostrato che la problematica generica dei rifiuti, e quella specifica dei rifiuti speciali, non solo è sentita, ma anche studiata e analizzata. A ogni cittadino-elettore è stato spiegato il contenuto della proposta di legge, e a tutte la Province pugliesi così come a tutti i Comuni jonici, e a quelli pugliesi particolarmente interessati da discariche per rifiuti speciali, è stato proposto di deliberare in favore di questa proposta di legge regionale di iniziativa popolare. Hanno deliberato due province, Foggia e Taranto, e sette Comuni: Stornarella [FG], Faggiano, Palagianello, Statte, S. Marzano di S. Giuseppe, Carosino e Grottaglie. L’approvazione e l’applicazione di questa legge costituirà l’espressione concreta della volontà congiunta di cittadini e istituzioni a governare con mano ferma la movimentazione e lo stoccaggio dei rifiuti speciali in Puglia. Nella consapevolezza che è ormai arrivato il tempo sia di porre un freno al proliferare di discariche per rifiuti speciali, sia di prevenire e di fermare il raccapricciante fenomeno delle discariche abusive di cui la Puglia detiene a livello nazionale il triste primato.