Prossimo obiettivo: San Marzano di San Giuseppe. Manifestazione, sabato 20 ottobre 2007. Partenza del corteo, dall'Istituto professionale "Falcone" alle ore 15.30 .Ed è ormai certo: per chi avesse ancora dubbi, il presidio No Discariche non si ferma. Fa strada. Macina chilometri. Raccoglie consensi. E' in sempre in marcia, a passo spedito, verso la vittoria: verso la non apertura di un terzo lotto, nuovo ecomostro in aggiunta alla già enorme discarica per rifiuti speciali di La Torre-Caprarica.Il popolo del presidio diventa sempre più numeroso. Dopo la manifestazione riuscitissima a Grottaglie il 6 ottobre scorso, dopo l'adesione alla manifestazione contro un nuovo inceneritore ad Acerra, dopo svariate altre iniziative, siamo ancora una volta dinanzi a un nuovo inizio di un futuro migliore.Sempre più forti grazie all'appoggio ed al consenso popolare, diciamo basta a chi, sedicente rappresentante, invece di essere al servizio della Collettività, è asservito alle logiche del profitto dei signori della spazzatura svendendo terra, salute, territorio e futuro all'insaputa della gente.
Sempre più stanchi dei castighi inflitti da una classe politica palesemente inadeguata, saremo noi cittadini a decidere per il meglio di una terra che qualcuno vorrebbe seppellire viva sotto una montagna di rifiuti. Quello che si è deciso sinora riguardo all'ambiente non può essere il nostro futuro.Chi vuole trasformarci nell'immondezzaio di tutti, sappia sin da adesso che non riuscirà a raggiungere i suoi scopi. E' questo il senso di un no che ripetiamo e, dopo la manifestazione di sabato pomeriggio a San Marzano, ripeteremo anche a Statte, domenica 21 ottobre 2007, in occasione della manifestazione contro i veleni, partenza ore 10 dal piazzale della stazione. E poi in ogni altra occasione.Il presidio No Discariche si pone come obiettivo la definitiva cancellazione delle decisioni gravi assunte in modo arrogante o all'insaputa della gente.Convinti che solo gli strumenti di democrazia diretta e di partecipazione popolare potranno portare reali benefici a questa terra martoriata, pretendiamo un futuro migliore. Pretendiamo l'immediata revoca di ogni autorizzazione a nuovi ecomostri. Pubblicato da STOP3L a mercoledì, ottobre 17, 2007 0 commenti