ILLEGALITA’ NELLE AUTORIZZAZIONI PER LE DISCARICHE PER RIFIUTI INDUSTRIALI
La provincia Jonica è attanagliata da un tipo di illegalità abbastanza diffuso ma non altrettanto conosciuto.
Discariche per rifiuti industriali provenienti da ogni dove (non sono i rifiuti dell’Ilva perché questa ha le proprie discariche), sono state e continuano ad essere illegittimamente autorizzate in violazione della normativa italiana ed europea.
E’ questo un tipo di illegalità strisciante che inizia con illegittime autorizzazioni rilasciate dai Comuni, tanto sensibili al suono delle royalties quanto ciechi di fronte a vincoli di ogni tipo, e che poi altrettanto illegittimamente viene ratificata da Provincia e Regione.
A Grottaglie, Fragagnano, Massafra e Statte, discariche enormi x milioni e milioni di metri cubi di rifiuti industriali, sono state “autorizzate” nell’ultimo decennio, o stanno per esserlo:
sopra il corso della via Appia antica
a poche centinaia di metri dai centri abitati
in zone interessate da vincoli idrogeologici, archeologici e paesaggistici
a pochi metri da una linea importante dell’acquedotto pugliese
in prossimità di Santuari e di centri per disabili
in prossimità di aeroporti, in questo caso quello di Grottaglie, con grave pericolo di bird strike e in aperta violazione della normativa italiana e internazionale.
Questo tipo di illegalità, impunemente esercitata dai cosiddetti “colletti bianchi”, anche quando denunciata da cittadini e comitati, è molto spesso trascurata dagli organi di informazione, trattata in modo contraddittorio dai vari gradi della Magistratura e, colpevolmente, ignorata o minimizzata dalla stessa classe politica! Perciò queste discariche non sono affatto “autorizzate” ma sono LEGALMENTE ABUSIVE!
I comitati dell’area jonica, da anni mobilitati contro l’illegalità nelle “autorizzazioni” rilasciate per le discariche per rifiuti industriali, sono: Vigiliamo per la discarica (Grottaglie), Comitato per l’ambiente di Fragagnano, Comitato per l’ambiente di Massafra, Comitato per l’ambiente di Palagianello.