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LETTERA AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

firma la lettera al Presidente della Repubblica  
in favore del giornalista Gianni Lannes 

L’Associazione culturale Casa per la pace, il Comitato Vigiliamo per la Discarica, il Movimento per la Rinascita Civica di Grottaglie, si sono attivati per chiedere al Presidente della Repubblica il suo immediato intervento in favore del giornalista investigativo dott. Gianni Lannes, da tempo oggetto, insieme alla sua famiglia, di continui  attentati intimidatori di stampo mafioso. Ecco il testo della lettera:

 Al Presidente della Repubblica Italiana on. Giorgio Napolitano

 Signor Presidente,

come cittadini, e come associazioni e comitati impegnati in vari settori, in ambito sia nazionale che internazionale, desideriamo richiamare la Sua attenzione e chiedere il Suo immediato intervento  in favore del giornalista investigativo dott. Gianni Lannes, da tempo oggetto, insieme alla sua famiglia, di continui  attentati intimidatori di stampo mafioso, succedutisi con crescente gravità e frequenza negli ultimi sei mesi.

Le inchieste di Gianni Lannes, diffuse da diverse testate giornalistiche nazionali e dalla Rai, sono state in prevalenza svolte, e si svolgono, sul traffico internazionale di rifiuti tossico-nocivi e radioattivi.

Le pubblicazioni di Gianni Lannes, tra le quali una sull’uccisione dei giornalisti Ilaria Alpi e Miran Hrovatin e, l’ultima, sulle oscure cause dell’affondamento del peschereccio di Molfetta “Francesco padre” , riportano alcune delle sue inchieste.

In questi ultimi anni il suo impegno, oltre che professionale anche sociale, ha portato il giornalista investigativo Gianni Lannes a denunciare gravi illegalità ambientali nel Nord della Puglia e in altre località di questa regione, legate al fenomeno delle eco-mafie e concernenti soprattutto il traffico illecito di rifiuti industriali pericolosi e radioattivi, e il loro stoccaggio nell’entroterra e nel  mare antistante le coste e le isole pugliesi.

Ora Gianni Lannes e la sua famiglia sono in pericolo. Ma nessuna risposta è stata data all’interrogazione parlamentare rivolta nel luglio scorso dall’on. Leoluca Orlando al Presidente del Consiglio e al Ministro degli interni. Anche l’europarlamentare on. Sonia Alfano è intervenuta con un suo comunicato. Il Prefetto di Foggia ha assicurato il suo impegno a che siano individuati e assicurati alla giustizia gli autori degli atti intimidatori e degli attentati contro il giornalista e la sua famiglia. Ma tali atti intimidatori e  gli attentati di stampo mafioso stanno continuando in un crescendo di frequenza e di gravità.

Con questa lettera ci rivolgiamo a Lei, signor Presidente della Repubblica, perché tempestivamente intervenga affinché il giornalista Gianni Lannes  possa in sicurezza continuare a svolgere il suo importante lavoro di investigazione e di denuncia, e affinché la stessa sicurezza sia garantita alla sua famiglia che vive nel Nord della Puglia.   Sicuri del Suo sollecito interessamento, porgiamo i nostri deferenti saluti.

N.B: Invia il testo della lettera al Presidente della Repubblica utilizzando il link sottostante:

https://servizi.quirinale.it/webmail/ 

 

 

 

26 Nov 2009

COMITATO VIGILIAMO PER LA DISCARICA