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approvato odg in Consiglio comunale su DISCARICA E CONTROLLI
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Discarica e Controlli
approvato odg in Consiglio comunale
nella riunione del 4 febbraio 2013
COMUNICATO7 FEBBRAIO 2013
L’arrivo dei rifiuti della Calabria in provincia di Taranto è stato oggetto di discussione nel Consiglio comunale di Grottaglie, riunitosi il 4 febbraio scorso su proposta di 6 consiglieri di minoranza. Il Consiglio ha anche votato un odg sui controlli alla discarica Ecolevante e su alcune richieste urgenti rivolte alla Provincia in merito alla stessa discarica.
A distanza di nove anni dall’approvazione del cosiddetto terzo Lotto, in realtà la terza discarica approvata con delibera del 13 febbraio 2004, e appena due giorni prima che fosse diffusa la notizia che nelle carte dell’inchiesta “Ambiente svenduto” –la stessa dell’Ilva- la Procura starebbe indagando sugli atti di autorizzazione delle discariche Ecolevante, Vergine e Italcave, a seguito di un’informativa della Guardia di finanza.
Il Consiglio comunale di Grottaglie, finalmente, non si è espresso né su ampliamenti né su revoche truffa, come ha fatto durante la precedente amministrazione.
Ma ha dichiarato la sua opposizione all’arrivo nel territorio di Grottaglie dei rifiuti provenienti da altre Regioni in forza di provvedimenti emergenziali e commissariali.
E ha richiesto alla Provincia di attuare entro 60 giorni, attraverso l’Agenzia regionale protezione ambientale, controlli puntuali e mirati sulle matrici ambientali e in particolare su percolato e acqua, e di effettuare carotaggi; di avviare presso la Regione la rivisitazione della Autorizzazione integrata ambientale; di disporre, qualora dovessero arrivare rifiuti in forza di provvedimenti commissariali, che l’Arpa controlli singolarmente ogni camion.
E’ questo un primo significativo passo che dimostra come l’impegno, la costanza, il senso di responsabilità e la puntuale azione di sensibilizzazione svolta dagli ambientalisti in tutti questi anni non siano stati vani. E le carte dell’inchiesta “Ambiente svenduto” lo dimostrano.
Saranno queste carte, si spera, insieme ai risultati di altre inchieste e processi in corso, a dare ulteriori e adeguate risposte a chi, in veste di assessore comunale all’ambiente –il riferimento è all’ing. G.Lupo- ha pubblicamente accusato gli ambientalisti di Grottaglie di “cavalcare l’onda dei fatti dell’Ilva di Taranto e di diffondere ingiustificati allarmismi di sciagure e catastrofi ambientali … alimentando una sindrome di Nimby alla paesana”.
Etta Ragusa
per Rinascita civica-Città attiva
Ciro D’Alò
per Sud in movimento
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