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Le Associazioni ambientaliste continuano ad essere ignorate
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Le associazioni ambientaliste
continuano ad essere ignorate da Mancarelli e dalla Regione
comunicato di Vigiliamo del 27 febbraio 2013
Oggi, mercoledì 27 febbraio si discute a Bari, presso l’Assessorato regionale all’ambiente, la possibilità di rivedere l’Autorizzazione di impatto ambientale (Aia) concessa a Ecolevante, Vergine e Italcave.
Si vedrà dai risultati se questa riunione, voluta dalla Provincia di Taranto e soprattutto dall’assessore Mancarelli, e ampiamente annunciata prima delle elezioni, è stata solo una trovata elettorale o costituisce l’inizio di un concreto percorso di verifica.
Intanto le associazioni ambientaliste non sono state ascoltate dall’assessore provinciale Mancarelli, che pure da mesi aveva annunciato alla stampa l’incontro. E neppure sono state invitate al tavolo di Bari.
Mentre sono rimbalzate sulla stampa nazionale, per la denuncia delle associazioni ambientaliste, le conseguenze nefaste della presenza di ben tre discariche per rifiuti speciali nella provincia jonica.
E dall’inchiesta “Ambiente svenduto”, la stessa dell’Ilva, sembrerebbero emergere precise responsabilità circa le Aia rilasciate alle tre discariche del tarantino, come riportato dalla stampa del 6 febbraio u.s.. Irregolarità negli atti di autorizzazione da sempre denunciate dal comitato Vigiliamo per la discarica, e che portarono anche al sequestro del cosiddetto terzo lotto della discarica Ecolevante.
E mentre è ancora in corso, prossima udienza 1 marzo, il processo avviato da Vigiliamo nel 2006 sulla illegittimità degli atti di autorizzazione rilasciati da Provincia e Regione.
Pertanto, continuare a ignorare le associazioni ambientaliste, e portare nella riunione per la ridiscussione dell’Aia soltanto le esalazioni odorigene o la richiesta di qualche controllo –come si rileva dalle dichiarazioni rilasciate dall’assessore provinciale Mancarelli- significa sminuire il problema e continuare a ignorare precise responsabilità delle Amministrazioni di Provincia e Regione, le stesse in carica da circa un decennio. *** *** *** |
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