8 settembre 2014 comunicato del comitato Vigiliamo per la discarica

Nelle discariche di Grottaglie e Statte i rifiuti urbani di Bari e Bat

se non saranno adeguatamente stabilizzati

c’è pericolo di cattivi odori e di inquinamento delle falde

Dalla stampa e dai media si apprende che i rifiuti solidi urbani di Bari e dei 18 Comuni della Bat verranno smaltiti per 60 giorni anche nelle discariche di Statte e di Grottaglie (ancora sotto sequestro è la discarica di Lizzano), oltre che nelle discariche per rifiuti speciali di Andria e di Brindisi.

Infatti la discarica di Trani, dove si conferivano i rifiuti di Bari e della Bat, è stata chiusa per inquinamento delle falde acquifere dopo che in essa era stato smaltito il doppio di rifiuti consentiti, da quando la discarica di Conversano è stata chiusa perché causava lo stesso tipo di inquinamento.

La politica dei rifiuti è totalmente fallimentare in Puglia, a livello regionale e locale. E i cittadini ne pagano le conseguenze sia sul piano economico che sanitario.

Infatti la tassa sui rifiuti aumenterà a Bari e nei 18 Comuni della Bat, a causa della maggiore distanza delle discariche destinate allo smaltimento, così come aumenterà per Grottaglie e i Comuni dell’ex Ato 3, costretti a conferire a Massafra dopo la chiusura della discarica di Manduria determinata dall’inquinamento delle falde profonde.

Dopo i dati allarmanti riportati dal rapporto della Asl di Taranto   (http://www.vigiliamoperladiscarica.it/VIGILIAMo_plus/articolo.php?subaction=showfull&id=1406561288&archive=&start_from=&ucat=5&), il sindaco Alabrese e il sindaco Tarantino chiederanno finalmente severi controlli per verificare che i rifiuti solidi urbani di Bari e della Bat siano adeguatamente stabilizzati come disposto dall’ordinanza regionale che li invia a Grottaglie? E in quale quantità saranno smaltiti nella discarica Ecolevante ?

Quando il sindaco Alabrese si deciderà a utilizzare le royalties per far controllare in modo autonomo, come ha fatto il Comune di Manduria, lo stato dell’aria, delle falde e del suolo delle aree vicine ai tre lotti della discarica Ecolevante?

Mentre il carosello dei rifiuti urbani cresce, a tutto vantaggio dei gestori privati e con gravi conseguenze per la salute e per l’ambiente, chi si ricorda che dieci anni fa Vendola aveva promesso la raccolta differenziata al 55% ? Chi si ricorda che a Grottaglie era stato promesso di estendere la differenziata a tutta la città, mentre di essa non resta più neanche l’ombra?