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EMISSIONI ODORIGENE audizione in V Commissione regionale
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Dopo pressanti richieste, le associazioni e comitati Vigiliamo, AttivaLizzano, Territorio Bene Comune San Marzano, Beni Comuni Taranto, Madre Terra Massafra, ISDE (medici per l’ambiente)Taranto e Massafra, sono stati ricevuti dalla V Commissione regionale, alla quale hanno presentato il seguente documento:
Bari, 15 giugno 2017al Presidente della V Commissione del Consiglio Regionale F. Caracciolo
oggetto: Memoria per audizione presso V Commissione, come da convocazione del 7 giugno 2017, protocollo V/371, in merito al DDL n.42 del 20.4.2017 “Disciplina in materia di emissioni odorigene” e DDL n.43 del 20.4.2017 “Proroga dei termini di adeguamento al- la legge regionale 23/2015 in materia di emissioni odorigene"
Questa audizione, per la quale si ringraziano il consigliere Borraccino che l’ha richiesta e il presidente Caracciolo che l’ha concessa, dà modo ai Comitati della provincia di Taranto che sottoscrivono il presente documento di manifestare quali sono le preoccupazioni e le richieste del “popolo delle discariche e degli inceneritori” che essi rappresentano da molti anni.
Infatti, tra i disagi maggiori che sono costrette a subire le persone della provincia di Taran- to residenti nelle località in cui sono attivi inceneritori e discariche per rifiuti solidi urbani e per rifiuti speciali, ci sono appunto le emissioni odorigene.
Tali emissioni sono sia di tipo diretto che indiretto. Infatti non solo emettono puzze nause- abonde di notte e di giorno gli inceneritori e le discariche per rifiuti solidi urbani e per rifiuti speciali, ma emettono puzze nauseabonde anche i mezzi di trasporto che conferiscono i rifiuti, soprattutto dopo averli scaricati, dal momento che ripartono costantemente sporchi e senza copertura contravvenendo a quanto la legge esplicitamente stabilisce.
E nell’intera provincia di Taranto il disagio causato dalle emissioni odorigene è grave e tende ad aumentare. Pertanto, i Comitati che continuamente denunciano tale disagio, si aspettavano da tempo un’audizione, che fino ad ora non c’è mai stata.
Lo stato di commissariamento in cui si trova la Puglia da circa due anni, la chiusura delle discariche nel nord barese, nel leccese e nella Bat per esaurimento e/o per inquinamento delle falde acquifere, continua ad accrescere tale disagio perché i rifiuti solidi urbani di queste zone vengono conferiti nelle discariche per rifiuti speciali della provincia jonica.
Ed è sicuramente preoccupante il fatto che la Regione Puglia, invece di provvedere solle- citamente a risolvere tale emergenza e ad alleviare il disagio determinato dalle persistenti e insopportabili emissioni odorigene, non solo non dispone che le istituzioni che fanno ca- po ad essa come ad esempio l’Arpa eseguano i necessari controlli, ma continua addirittura a concedere ai gestori proroghe dei termini di adeguamento alla legge regionale 23/2015 in materia di emissioni odorigene, ignorando la continue denunce dei comitati e della po- polazione.
Occorre invece un intervento immediato della Regione circa le emissioni odorigene. Per- ché dietro ad esse si celano spesso gravi irregolarità, come dimostra la chiusura della di- scarica per rifiuti speciali sita in territorio di Lizzano, isola amministrativa di Taranto, effet- tuata dopo i controlli eseguiti a seguito della mobilitazione della popolazione che per anni ha denunciato il disagio e il pericolo per la salute causati dalle esalazioni maleodoranti.
Bari, 15 giugno 2017
Inoltre, si invita il Governo Regionale, nella stesura della nuova legge regionale sulle e- missioni odorigene, a tenere conto delle Direttive Europee di recente emanazione, nell'ot- tica di ridurre i rischi per la salute umana e per l’ambiente. Infatti la Direttiva (UE) 2015/2193 fissa dei limiti alle emissioni nell'atmosfera di taluni inquinanti originati da im- pianti di combustione medi, ovvero quelli di potenza superiore a 1 MW e inferiore a 50 MW, tra questi impianti rientrano i sansifici indicati nella L.R. 23/2015 che si intende abro- gare. I valori limite di emissione presenti all'interno della citata Legge Regionale non sono pienamente conformi a quelli fissati nella direttiva sugli impianti di combustione medi. L'ar- ticolo 17 della legge 12 agosto 2016, n. 170 avente ad oggetto "Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione Europea - Legge di delegazione europea 2015”, contiene la delega per l'attuazione della citata direttiva.
Pertanto i sottoscritti comitati, che da anni denunciano il grave disagio determinato dalle emissioni odorigene provenienti da inceneritori, discariche e dai mezzi di trasporto dei rifiu- ti in esse conferiti, sollecitano: la fine di ogni proroga; l’attuazione di una normativa che si prefigga come fine la tutela della salute e stabilisca controlli rigorosi sui luo- ghi di incenerimento e di smaltimento, e sui mezzi di trasporto dei rifiuti; l’adeguamento della nuova legge regionale alle Direttive Europee di recente emana- zione; la fine immediata del commissariamento.
Dopo l’audizione di Confindustria in V Commissione, concessa su sua richiesta agli inizi di marzo del corrente anno, dopo l’audizione di alcuni comitati e associazioni, convocati da questa Commissione lo scorso 11 aprile, i sottoscritti comitati si aspettano finalmente che anche le loro istanze, presentate nell’audizione odierna, siano tenute nella adeguata con- siderazione.
Angelo Del Vecchio, Ass. di Volont. AttivaLizzano “Onlus”, LIZZANO (TA) Antonia Ragusa, comitato Vigiliamo per la discarica, GROTTAGLIE (TA) Concetta Laura Baglivo, Comitato Territorio Bene Comune, SAN MARZANO di S.G. (TA) Giovanni Vianello, Comitato Beni Comuni Taranto, TARANTO Alida Solabate,Comitato Madre Terra, MASSAFRA (TA) Maria Grazia Serra, ISDE Taranto, TARANTO Maria Antonietta Perniolo, ISDE Massafra, MASSAFRA (TA)
Associazione di Volontariato AttivaLizzano “Onlus” attivalizzano@pec.it
Vigiliamo Per La Discarica antonia.ragusa@postecert.it; vigiliamoperladiscarica@email.it Comitato Territorio Bene Comune San Marzano territoriobenecomunesanmarzano@pec.it; Comitato Beni Comuni Taranto – benicomunitaranto@gmail.com;
Comitato Madre Terra – mail: madrenatura2016@gmail.com;
ISDE TARANTO – serra.mgp@gmail.com
ISDE MASSAFRA – isde.massafra@gmail.com |
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