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COMUNICATO STAMPA
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Il comitato VIGILIAMO
PER LA DISCARICA, sentendosi responsabile dei cittadini e delle
numerose associazioni che vi aderiscono, oltre che dei tremila firmatari
della petizione -con cui si chiede l’annullamento in via di autotutela
della delibera del 13.2.04, si dice no alla piattaforma per la selezione
e l’inertizzazione di rifiuti pericolosi e non pericolosi, e si chiedono
i controlli previsti dalla legge per la discarica in esercizio-
sente l’obbligo di intervenire in merito alle dichiarazioni
rilasciate dai responsabili dei Democratici di Sinistra di Grottaglie
nel corso della conferenza stampa di sabato 14 maggio, così come sono
state riportate dal Corriere del giorno, dal Quotidiano e dalla gazzetta
del Mezzogiorno di domenica 15 maggio u.s.
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In merito alla revoca:
“La nostra idea di revocare tale delibera [del 13.2.04] sarà
sottoposta al vaglio del Consiglio comunale il prossimo 19 maggio”
(Quotidiano pag.17)
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- Ferme restando le
considerazioni che il comitato ha già reso note nei suoi comunicati
stampa, è bene chiarire che, per avere una qualche immediata
efficacia, la revoca annunciata dai DS per il Consiglio comunale di
giovedì 19 maggio, in quanto atto ufficiale, andava portata in
Consiglio comunale, e approvata, prima e non dopo la
conferenza dei servizi, convocata ed effettuata dalla Provincia lo
scorso lunedì 16 maggio. E dire che dagli stessi DS era stato
dichiarato (Corriere del giorno 8 febbraio 2005): “nel primo
Consiglio comunale utile si provvederà a revocare il parere
favorevole all’ampliamento della discarica”!
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In merito a ”certe
incongruenze nel comportamento dei leader del comitato”
(Gazzetta d.M. pag.15)
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Il rifiuto del comitato a
partecipare ufficialmente al dibattito con l’ex ministro Ronchi fu a suo
tempo causato dal muro di ostentata indifferenza che l’Amministrazione,
di cui i DS costituiscono la maggioranza, aveva fino ad allora opposto
alle istanze che da mesi il comitato rivolgeva con civiltà e
compostezza, e tale motivazione veniva resa pubblica con il comunicato
stampa del 9 ottobre 2004.
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Alle conferenze
sull’ambiente di Agenda 21 locale il comitato partecipa ufficialmente,
regolarmente e direttamente con suoi rappresentanti, e indirettamente
con quelle associazioni, oltre una decina, che aderiscono al comitato.
Non essendo stato invitato, Vigiliamo per la discarica è mancato solo
alla prima riunione, e ha provveduto in seguito e in modo
volontariamente discreto a segnalare agli organizzatori la propria
esistenza sul territorio da circa un anno.
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L’Ecolevante spa non ha mai
invitato Vigiliamo per la discarica ad un incontro pubblico: l’unica
occasione per un confronto è stata offerta dalla locale Radio Delta Uno
Stereo in occasione della trasmissione “Monitor” dello scorso aprile,
alla quale la società non ha partecipato.
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Riguardo poi “al dubbio
che dietro questo comitato ci siano o meno altre finalità” (Gazzetta
del Mezzogiorno, 15 maggio pag.8), Vigiliamo per la discarica, comitato
di cittadini e associazioni, ribadisce ancora una volta che la sua unica
finalità è quella della tutela dell’ambiente e della salute e il suo
unico interesse è quello di tutelare i cittadini, se le istituzioni
preposte non lo fanno, come è stato recentemente riconosciuto dalla
sentenza del TAR del 5 aprile 2005.
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Circa l’istituzione di
consulte e referendum: “Riguardo
al coinvolgimento dei cittadini…renderemo al più presto attuativi quegli
articoli dello Statuto comunale che prevedono l’istituzione di consulte
e di referendum…” (Gazzetta d. M. pag.8)
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Ben venga, dopo oltre un
decennio dall’approvazione dello Statuto comunale, l’attuazione degli
articoli che prevedono queste forme di democrazia diretta. Ma per
coinvolgere i cittadini in scelte che riguardano l’ambiente e in special
modo le discariche per rifiuti speciali, basta applicare la normativa
nazionale ed europea in vigore da tempo e con le quali si stabilisce non
solo che la cittadinanza venga adeguatamente informata, ma che accetti
la presenza di discariche per rifiuti speciali sul proprio territorio.
E, invece, l’unica volta in cui l’Amministrazione di Grottaglie ha
parlato pubblicamente di rifiuti speciali è stato in occasione della
tavola rotonda organizzata al cinema Vittoria la mattina del 19 marzo
del 1998, in coda al Consiglio comunale pubblico convocato per premiare
due scuole: ma il parere favorevole per la discarica (I lotto) era stato
già espresso il 13 ottobre dell’anno precedente, giusto in tempo perché
l’Amministrazione portasse questo parere favorevole alla Conferenza di
servizi convocata dalla Provincia per il successivo 16 ottobre!
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- Vigiliamo
per la Discarica
- comitato di
cittadini e associazioni
- c/o Casa per
la pace - via S. Francesco De G. n.3 – Grottaglie
- Grottaglie,
17.5.2005
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