COMUNICATO STAMPA Grottaglie 27.11.2004Il Comitato cittadino “Vigiliamo per la discarica” ha presentato nei giorni scorsi un ricorso al TAR impugnando la determinazione del dirigente del servizio di Ecologia e Ambiente di Taranto con cui è stato approvato il piano di adeguamento della discarica sita in località “La Torre-Caprarica”. In base al D. Lgs. 36/2003 tutte le società di gestione di discariche autorizzate, nel presentare il piano di adeguamento della discarica ai nuovi criteri di classificazione e realizzazione delle stessa, dovevano prestare le garanzie finanziarie relative alla gestione operativa, di chiusura e post-operativa al fine di consentire che la discarica (che nel nostro caso non contiene rifiuti urbani bensì speciali che per il 75% sono di derivazione industriale) mantenga i requisiti di sicurezza ambientale, sino a 30 anni dopo la sua chiusura.
Le garanzie finanziarie relative alla gestione della discarica sono un elemento importantissimo affinchè possa dirsi effettivamente sicura una discarica, in quanto impongono alla società di gestione di procurarsi le risorse economiche per garantire la salubrità ambientale del territorio anche dopo la cessazione della sua attività fino ad un trentennio (recupero delle acque reflue, controlli sul percolato ed ogni altra verifica sullo stato di sicurezza ambientale della discarica e del territorio in cui insiste).
Ebbene, la Provincia di Taranto ha eluso la legge approvando il piano di adeguamento senza la previa prestazione, da parte della società di gestione della discarica, di tutte la garanzie finanziarie normativamente previste, necessarie per assicurare che siano svolte tutte le attività per mantenere in condizioni di sicurezza ambientale la discarica per il periodo di gestione operativa, per il ripristino ambientale dell’area dopo la sua chiusura, e per la gestione post-operativa.
Il Comitato, considerata la gravità della vicenda, che si lega ai numerosi aspetti di illegittimità che riguardano le varie pubbliche amministrazioni che sono entrate ed entrano ancora in gioco nella “questione” discarica (alcuni già censurati nel ricorso strardinario al Presidente della Repubblica presentato dal comitato nel corso del mese di luglio), ha organizzato un incontro pubblico in data 2 dicembre c.a. intitolato “Discarica & bugie”, - appuntamento al quale sin d’ora si invitano gli esponenti dell’amministrazione comunale e provinciale - per informare la cittadinanza dei nuovi gravi elementi che continuano a costellare la vita di un’attività così delicata per l’ambiente, il territorio e la salute della cittadinanza, qual è la discarica per rifiuti speciali sita in località “La Torre - Caprarica”. |