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COMUNICATO STAMPA DEL 9.7.2005

Il TAR sospende la revoca del 3 giugno

Questa Amministrazione comunale fa solo dannosa demagogia

 
Non si può amministrare una città ignorando deliberatamente la volontà dei cittadini che con 3.000 firme hanno chiesto fin dal 27 settembre 2004 l’annullamento in via di autotutela della delibera con cui si approva il cosiddetto III lotto.
Non si può amministrare una città all’insegna della mistificazione : revocando per pura propaganda elettorale la delibera dell’ampliamento e in pratica sottoscrivendo un atto illegittimo.
E sottoscrivendolo deliberatamente, perché al Sindaco, all’assessore all’ambiente, al presidente del Consiglio comunale e ai capigruppo dei partiti il comitato Vigiliamo per la discarica il 9 maggio 2005, quasi un mese prima dell’approvazione della revoca, faceva pervenire il testo del comunicato stampa in cui  metteva in guardia circa la illegittimità della revoca e ne spiegava le ragioni non esitando a parlare esplicitamente di “revoca-truffa” e a mettere in guardia la cittadinanza.

Ora, la revoca votata dal Consiglio Comunale il 3 giugno è stata riconosciuta illegittima dal TAR che, accogliendo il ricorso dell’Ecolevante, ne ha sospeso gli effetti. E per le stesse motivazioni già rilevate dal comitato

      perché l’Amministrazione comunale non ha dato comunicazione dell’avvio del procedimento di revoca alla società di gestione;

      perché è inadeguato il motivo posto dall’Amministrazione comunale a fondamento della decisione di revoca in quanto gli atti di indirizzo con cui la Provincia di TA ha bloccato nuove discariche e ampliamenti, sono stati sospesi nell’efficacia da una precedente ordinanza dello stesso TAR;

      perché nella revoca l’interesse pubblico non è stato chiaramente esplicitato.

Di fronte a fatti così clamorosi si può solo amaramente concludere che la revoca tanto pubblicizzata e altrettanto clamorosamente riconosciuta illegittima dalla magistratura è stata solamente un intervento demagogico ai danni del territorio e dei cittadini di Grottaglie.

 
Perciò la delibera del 13.2.2004, pur illegittima, è tuttora pienamente efficace.
E il no di questa Amministrazione comunale all’ampliamento, non solo è finto ma anche dannoso e puramente demagogico.
VIGILIAMO PER LA DISCARICA
comitato di cittadini e associazioni
c/o Casa per la pace, via S. Francesco De G. n.3
e-mail: vigiliamoperladiscarica@email.it
 

 

 

COMITATO VIGILIAMO PER LA DISCARICA